Pubblico impiego: in caso di dichiarazioni mendaci è legittima la risoluzione del contratto e l’esclusione dalla graduatoria
Con Sentenza n. 10854 dell'8 giugno 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. lavoro, ha affermato che in caso di dichiarazioni mendaci in merito ad una condanna penale è legittima la risoluzione immediata del contratto