Indennità sostitutiva del preavviso e risarcimento da licenziamento illegittimo
Con l'ordinanza n. 3247/2024, la Corte di Cassazione ha ribadito che il riconoscimento di un risarcimento in caso di licenziamento illeggittimo non esclude il diritto del lavoratore a percepire l'indennità sostitutiva del preavviso, ove dovuta. Ed
Sul valore della erronea certificazione INPS rilasciata al lavoratore
Con Sentenza n. 6643 del 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che il valore certificativo delle comunicazioni rese dell'INPS è quello di piena prova ai fini del risarcimento dei danni solo se
Licenziamenti collettivi: i dirigenti colpiti hanno diritto al risarcimento del danno da parte dello Stato
Con Sentenza n. 5717 del 2 aprile 2020, il Tribunale di Roma, Sez. II Civile, ha affermato che i dirigenti che, a causa del mancato recepimento della Direttiva europea 98/59/CE da parte dell’Italia non hanno
ll lavoratore reintegrato in una mansione inferiore a quella antecedente al licenziamento deve essere risarcito
Con Ordinanza n. 6750 del 10 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che il lavoratore che venga reintegrato in una mansione inferiore rispetto a quella ricoperta prima del licenziamento dichiarato
Discriminatorio proferire offese razziali nei confronti dei dipendenti
Con l'Ordinanza del 24 gennaio 2020, il Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, ha ritenuto che l’utilizzo di frasi idonee a realizzare delle offese verso lavoratori appartenenti ad una diversa etnia integra una discriminazione ai sensi della normativa in
Precariato Scuola-AFAM: guida pratica ai ricorsi in caso di abuso dei contratti a termine
Capita sovente che per il reclutamento dei docenti, le Amministrazioni operanti nel comparto "Istruzione e Ricerca" (e, fra queste, quelle del settore scolastico e dell'alta formazione artistica e musicale - AFAM) ricorrano a reiterati incarichi di
Danni da demansionamento: guida pratica al ricorso
Nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato (sia nel caso in cui il datore sia un soggetto privato, sia nel caso in cui sia una pubblica amministrazione), assumono fondamentale rilievo le mansioni assegnate al lavoratore che indicano l’insieme dei
Sicurezza sul lavoro: quando scatta l’obbligo risarcitorio?
Con Ordinanza n. 20364 del 26 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha ritenuto che in un caso in cui il lavoratore era stato rapinato ed aggredito fisicamente sul luogo di
Se il datore di lavoro viola gli obblighi di sicurezza deve risarcire il danno
Con Ordinanza n. 17129 del 26 giugno 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha accolto in parte il ricorso di una lavoratrice ritenendo che il datore di lavoro avesse violato il generale obbligo
Cassazione: quantificazione del risarcimento del danno da licenziamento illegittimo ed età di pensionamento
La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza 20 dicembre 2011 – 2 febbraio 2012, n. 1462 Presidente Canevari – Relatore Napoletano Svolgimento del processo La Corte di Appello di Roma, riformando la sentenza di primo grado, accoglieva la domanda
Tribunale Torino: risarcimento per morte sul lavoro va commisurato alla realtà economica del paese di residenza degli aventi diritto
Tribunale di Torino Sezione IV Civile Sentenza 20 luglio 2010, n. 4932 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO SEZIONE QUARTA CIVILE Il Tribunale di Torino, in persona del Giudice D.ssa Ombretta Maria SALVETTI, in funzione di Giudice
Cassazione: il dipendente non diligente deve risarcire il danno arrecato al datore di lavoro
La violazione degli obblighi di fedeltà e diligenza da parte di un dipendente comporta, oltre all'applicabilità di sanzioni disciplinari, anche l'insorgere del diritto al risarcimento dei danni e ciò tanto più nel caso in cui