Salute del lavoratore e ambiente di lavoro stressogeno
Con l'ordinanza n. 3791/2024, la Corte di Cassazione si è soffermata sulla responsabilità del datore di lavoro nell'ipotesi in cui, anche qualora non si configuri il mobbing, venga accertato un nesso causale tra la provata
Mobbing: è onere del lavoratore fornire la prova dell’intento persecutorio
Con Sentenza n. 6079 del 4 Marzo 2021, la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ribadito che l’esistenza di una dequalificazione o di plurime condotte datoriali illegittime non sono di per sé idonee a
Mobbing, straining, burnout: come difendersi?
IL MOBBING L’espressione mobbing – derivante dall'inglese to mob, “aggredire, attaccare” – ormai entrata nel linguaggio comune e giuridico, fa riferimento ad un insieme di comportamenti persecutori perpetrati sul posto di lavoro e finalizzati ad aggredire ed
Risarcibile anche il danno da mobbing non continuativo ovvero straining
Secondo Cass. n. 7844 del 2018, il datore di lavoro è tenuto ad evitare situazioni "stressogene" sul posto di lavoro, che incidono sul diritto alla salute anche in mancanza di un preciso intento persecutorio, e
Tribunale Bari: importante contributo alla definizione di mobbing
Il "mobbing" consiste in una successione sistematica di soprusi, comportamenti e provvedimenti vessatori posti in essere o dal datore di lavoro o da chi è gerarchicamente sovraordinato al solo scopo di recare danno al lavoratore,