Licenziamento illegittimo se comporta la violazione della quota di riserva (categorie protette)
Con la Sentenza n. 26029 del 15 ottobre 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha statuito sull'illegittimità del licenziamento irrogato ad un lavoratore occupato obbligatoriamente nell’ambito di una procedura collettiva, quando tale licenziamento comporti la
Legittimo il licenziamento del lavoratore che si candida su Linkedin “barando” circa le proprie competenze
Con la Sentenza n. 522 del 2 ottobre 2019, il Tribunale di Trapani, Sez. lavoro, ha affermato che la candidatura da parte di un lavoratore per una posizione per la quale il medesimo non risulti in
Legittimo il licenziamento del lavoratore che non comunica il proprio stato di detenzione
Con Sentenza n. 24976 del 7 ottobre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che la mancata comunicazione da parte del lavoratore del proprio stato di detenzione integra una giusta causa di licenziamento, stante
Illegittimo il licenziamento successivo alla reintegrazione nel posto di lavoro se non fondato su ragioni sopravvenute
Con Sentenza n. 24772 del 3 ottobre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che il lavoratore che sia stato reintegrato nel posto di lavoro può essere nuovamente licenziato da parte del datore di
Nel calcolo del comporto per malattia vanno inclusi non solo i giorni festivi ma anche quelli di fatto non lavorati
Con Sentenza n. 22928 del 13 settembre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che in tema di licenziamento per superamento del periodo di comporto devono essere inclusi nel calcolo del periodo, oltre ai
Pubblico impiego: la P.A. può liberamente recedere dal contratto durante il periodo di prova
Con Sentenza n. 20916 del 5 agosto 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che nel lavoro pubblico contrattualizzato il recesso del datore di lavoro nel corso del periodo di prova ha natura discrezionale
Reintegra ad oltre un anno dal licenziamento: al lavoratore spetta il risarcimento di 12 mensilità
Con Sentenza n. 22929 del 13 settembre 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha ritenuto che in caso di licenziamento illegittimo con condanna del datore alla reintegra del lavoratore nel posto di lavoro,
La Cassazione ribadisce: è legittimo licenziare i “furbetti della 104”
La Suprema Corte, con sentenza n. 21529 del 20 agosto 2019, ritorna sul dibattuto tema dei cosiddetti “furbetti della 104”, di cui già abbiamo dato conto in precedenza. La Sezione Lavoro ha confermato l’orientamento giurisprudenziale ormai
Cassazione: il lavoratore ha diritto a non lavorare nei giorni festivi infrasettimanali
Con Sentenza n. 18887 del 15 luglio 2019, la Cassazione ha affermato che “il diritto del lavoratore di astenersi dall’attività lavorativa in occasione di festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze civili è un diritto soggettivo ed
Furbetti della “104”: legittimo il licenziamento del lavoratore che utilizza i permessi con modalità fraudolenta
I FATTI - Il datore di lavoro aveva scoperto, servendosi di un’agenzia di investigazione privata, che un proprio dipendente, anziché prestare assistenza al familiare per il quale aveva chiesto un permesso ex art. 33 della Legge
La Corte di Cassazione “smonta” il Jobs Act
Anche i dipendenti assunti con il cd. "contratto a tutele crescenti" hanno diritto a essere reintegrati nel posto di lavoro se il fatto contestato, pur sussistente nella sua materialità, non ha rilievo disciplinare.