Legittimo utilizzare un’agenzia investigativa per licenziare il lavoratore assenteista
Con Ordinanza n. 6031 del 4 ottobre 2019, il Tribunale di Padova, Sez. Lavoro, ha affermato che è legittima, in quanto proporzionata, l’attività di controllo posta in essere dalla società datrice mediante un’agenzia investigativa nei confronti
Sui limiti del diritto di critica del dipendente con funzioni di delegato sindacale
Con Sentenza n. 31395 del 2 dicembre 2019, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha sostenuto l'illegittimità del licenziamento irrogato al dipendente con funzioni di delegato sindacale quando la critica all'azienda da parte dello stesso
Licenziamento disciplinare: il lavoratore va reintegrato in caso di insussistenza del fatto contestato
Con Sentenza n. 31529 del 3 dicembre 2019, la Cassazione ha affermato che, quando vi sia sproporzione tra sanzione espulsiva ed infrazione, va riconosciuta al lavoratore licenziato la tutela risarcitoria di cui all'art. 18 dello Statuto
Legittimo il licenziamento del dipendente che comunica informazioni riservate
Con la Sentenza n. 2636 del 10 giugno 2019, il Tribunale di Bari ha affermato che la condotta del dipendente che tramite il cellulare dell'azienda rivela informazioni riservate ad aziende concorrenti, costituisce un grave illecito disciplinare tale
Guida pratica per la tutela del lavoratore in caso di licenziamento disciplinare
Prima di approfondire i rimedi che l’ordinamento prevede a tutela del lavoratore illegittimamente licenziato, occorre soffermarsi brevemente sulla nozione di lavoro subordinato e sugli indici della subordinazione elaborati dalla giurisprudenza, con particolare riferimento al potere
Sanzioni disciplinari: il principio di proporzionalità prevale sul contratto collettivo
Con Sentenza n. 19023 del 16 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha stabilito che, in tema di licenziamento, le nozioni generali di giusta causa e giustificato motivo soggettivo possono anche non coincidere
È ritorsivo il licenziamento del lavoratore che ha denunziato il datore di lavoro
Con Sentenza n. 18410 del 09 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare irrogato nei confronti di una dipendente che aveva sporto denuncia nei confronti del datore. IL
Pubblico impiego: le false dichiarazioni del lavoratore non sempre comportano la cessazione del rapporto di lavoro
La Suprema Corte di Cassazione ha avuto modo di chiarire come non ogni falsità contenuta nelle dichiarazioni rese dal lavoratore all'atto dell'assunzione alle dipendenze di una P.A. debba necessariamente comportare la cessazione del rapporto di
Sanzioni disciplinari: guida pratica per la difesa del lavoratore nel procedimento disciplinare
Il codice civile (entrato in vigore nel 1942) riconosce al datore di lavoro il potere di sanzionare il lavoratore che non si sia conformato agli ordini impartiti e che non abbia rispettato gli obblighi su