Licenziamento orale: l’onere della prova ricade sul lavoratore
Con Sentenza n.149 dell’8 gennaio 2021, la Suprema Corte di Cassazione ribadisce il principio secondo il quale la prova circa la sussistenza del licenziamento orale spetta al lavoratore. La relativa dimostrazione non può tuttavia consistere nella
Cassazione: lecita la perquisizione personale del lavoratore, ma non quella dell’auto o dell’abitazione
Il datore di lavoro può avvalersi di un investigatore privato per effettuare controlli sul lavoratore infedele. Questo è quanto ha affermato la Corte di Cassazione, che con la sentenza n. 14197/2012 ha precisato che se