Demansionamento, la prova può essere data anche per presunzioni
La prova del danno da demansionamento può essere fornita anche mediante allegazione di presunzioni gravi, precise e concordanti. Il principio è stato affermato dalla Suprema Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 6257/2024 secondo cui possono essere
Demansionamento e onere probatorio
Con l'ordinanza n. 48/2024, la Suprema Corte è ritornata sul profilo del riparto dell'onere della prova laddove il lavoratore reclami in giudizio di aver subito un demansionamento illegittimo. In particolare, la Sezione Lavoro ha sottolineato che
Pubblico impiego: comando “atipico” e oneri economici
La Corte di cassazione, ordinanza n. 1471/2024 del 15/01/2024, è intervenuta in tema di oneri economici derivanti da comando "atipico" realizzato in ambito pubblico ai sensi dell'art. 23 bis, comma 7, del D.lgs. 165/2001. Secondo tale
Il lavoratore lasciato in condizioni di forzata inattività va risarcito
Con la Sentenza n. 31182 del 2 novembre 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito che la negazione o l’impedimento allo svolgimento delle mansioni, al pari del demansionamento, determinano un pregiudizio professionale e relazionale suscettibile
Mobbing: è onere del lavoratore fornire la prova dell’intento persecutorio
Con Sentenza n. 6079 del 4 Marzo 2021, la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ribadito che l’esistenza di una dequalificazione o di plurime condotte datoriali illegittime non sono di per sé idonee a
Il risarcimento del danno da demansionamento non è soggetto a tassazione
Con l'ordinanza n. 2472 del 3 febbraio 2021, la Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata sui profili risarcitori connessi al demansionamento o dequalificazione del lavoratore, condotte datoriali che possono generare un danno alla professionalità cosiddetto “non patrimoniale” risarcibile ogni qual
Demansionamento possibile in caso di distacco se previsto dall’accordo sindacale
Con Sentenza n. 6289 del 5 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che è possibile demansionare i dipendenti distaccati presso un’altra azienda, a condizione che ciò sia previsto da appositi
Danni da demansionamento: guida pratica al ricorso
Nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato (sia nel caso in cui il datore sia un soggetto privato, sia nel caso in cui sia una pubblica amministrazione), assumono fondamentale rilievo le mansioni assegnate al lavoratore che indicano l’insieme dei
Non ogni modifica “quantitativa” delle mansioni costituisce dequalificazione professionale
Con Ordinanza n. 22488 del 9 settembre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che non sempre le modifiche quantitative delle mansioni, con riduzione delle stesse, si traducono in una dequalificazione professionale, che invece
Cassazione: se c’è dequalificazione è legittimo assentarsi dal posto di lavoro
La Corte si è pronunciata sulla risarcibilità del danno esistenziale da demansionamento e, pur inquadrandolo nell’ambito della categoria del danno non patrimoniale, ha affermato che il detto danno (da intendere come ogni pregiudizio, di natura