Cassazione: la "dimensione dell’azienda può essere provata anche per via testimoniale
Ai fini della prova del requisito dimensionale previsto dall’art. 18 L. n. 300/70 assumono rilievo per l’applicabilità della c.d. tutela reale anche le risultanze emerse in sede di indagine testimoniale. E' quanto ha deciso la Cassazione con
Cassazione: il dipendente malato guarito anzitempo deve essere ripreso a lavoro
La condizione di malattia del dipendente costituisce giustificato impedimento che esclude l'inadempimento dell'obbligo di prestazione lavorativa. Con la sentenza n. 12501 del 19 luglio 2012, la Cassazione ha precisato che "nel momento in cui cessa la malattia,
Cassazione: il lavoratore che rifiuta il part-time non può essere licenziato
E' illegittimo il licenziamento intimato dal datore di lavoro per il rifiuto opposto dal lavoratore di trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time. Il no espresso dal lavoratore ad un diverso
Cassazione: Casse professionali, assi pigliatutto!
Il professionista è tenuto a pagare alla propria Cassa di previdenza i contributi sui redditi dichiarati come consulente per le attività connesse all'esercizio della libera professione. E' quanto ha affermato la Cassazione con la sentenza
Cassazione: lecita la perquisizione personale del lavoratore, ma non quella dell’auto o dell’abitazione
Il datore di lavoro può avvalersi di un investigatore privato per effettuare controlli sul lavoratore infedele. Questo è quanto ha affermato la Corte di Cassazione, che con la sentenza n. 14197/2012 ha precisato che se
Cassazione: l’esposizione del lavoratore all’amianto può configurare l’omicidio colposo a carico del datore di lavoro
Il datore di lavoro risponde di omicidio colposo per la morte del lavoratore esposto all’amianto anche se il decesso avviene in tarda età. Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n. 33311/2012, con
Cassazione: lavoro subordinato, l’utilizzo di beni aziendali non è di per sé determinante
L'aver dotato il lavoratore di beni aziendali (macchina, fax, cellulare) non è di per sé sufficiente a configurare un rapporto di lavoro subordinato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con l'ordinanza 30 luglio 2012 n.
Cassazione: il pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso comporta la cessazione del rapporto di lavoro
La Corte di Cassazione con la sentenza 3 luglio 2012, n. 11086, alla stregua di una interpretazione letterale e logico-sistematica dell’art. 2118 c.c., ha affermato che nel contratto di lavoro a tempo indeterminato il preavviso
Cassazione: le ragioni “economiche” devono già sussistere al momento del licenziamento
Con la sentenza 12 luglio 2012, n. 11775 la Corte di Cassazione ha ribadito che, ai fini della legittimità del licenziamento per ragioni inerenti all’attività produttiva, il giustificato motivo oggettivo deve essere valutato sulla base
Cassazione: riassorbibile l’assegno ad personam erogato al dipendente pubblico in caso di cessione del contratto di lavoro
Svolgimento del processo 1.- La sentenza attualmente impugnata respinge l'appello proposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti avverso la sentenza del Tribunale di Torino n. 1312/09 del 23 marzo 2009 che, in accoglimento dei ricorsi
Cassazione: quantificazione del risarcimento del danno da licenziamento illegittimo ed età di pensionamento
La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza 20 dicembre 2011 – 2 febbraio 2012, n. 1462 Presidente Canevari – Relatore Napoletano Svolgimento del processo La Corte di Appello di Roma, riformando la sentenza di primo grado, accoglieva la domanda
Cassazione: illegittimo il licenziamento del lavoratore sostituito con un collaboratore a progetto
Fatto e diritto 1. La XXXXXXXX srl chiede l'annullamento della sentenza della Corte d'appello di Torino, pubblicata il 30 ottobre 2008. 2. La Corte ha confermato la sentenza di primo grado che aveva accolto il ricorso della