Provvedimenti illegittimi del datore di lavoro: non tutti costituiscono una giusta causa di dimissioni del lavoratore.
Con Ordinanza n. 22288 del 5 settembre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha affermato che non tutti i comportamenti illegittimi del datore di lavoro sono idonei ad integrare una giusta causa di dimissioni del
La giurisdizione sulle controversie circa lo status di ‘vittima del dovere’ è del Giudice del Lavoro
Con Ordinanza n. 21606 del 22 agosto 2019 la Suprema Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, ha ritenuto che la giurisdizione sulle controversie in merito allo status di vittima del dovere e alle provvidenze spettanti
È ritorsivo il licenziamento del lavoratore che ha denunziato il datore di lavoro
Con Sentenza n. 18410 del 09 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare irrogato nei confronti di una dipendente che aveva sporto denuncia nei confronti del datore. IL
Quando un lavoro è subordinato?
La Corte di Cassazione, con la recente Ordinanza n. 22293 del 5 settembre 2019, ritorna sugli elementi distintivi del lavoro subordinato rispetto a quello autonomo. Sulla scia di una giurisprudenza (di merito e di legittimità) abbondantemente consolidata,
I lavoratori precari hanno diritto agli aumenti stipendiali
Con Ordinanza n. 19270 del 17 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che la progressione stipendiale derivante dal diritto alla anzianità di servizio prevista dalla contrattazione collettiva deve essere assicurata
Accordo transattivo: nulle le rinunzie del lavoratore formulate genericamente
Con Ordinanza n. 20518 del 30 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha stabilito che l'accordo transattivo raggiunto da un'azienda ed un lavoratore deve essere considerato nullo nella parte in cui contiene
Illegittima la risoluzione anticipata di una supplenza a seguito di decesso del docente titolare
Con Ordinanza n. 15381 del 6 giugno 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha accolto parzialmente il ricorso di una lavoratrice precaria assunta per sostituire una collega in malattia che si era vista risolvere il
Se il datore di lavoro viola gli obblighi di sicurezza deve risarcire il danno
Con Ordinanza n. 17129 del 26 giugno 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha accolto in parte il ricorso di una lavoratrice ritenendo che il datore di lavoro avesse violato il generale obbligo
La Cassazione ribadisce: è legittimo licenziare i “furbetti della 104”
La Suprema Corte, con sentenza n. 21529 del 20 agosto 2019, ritorna sul dibattuto tema dei cosiddetti “furbetti della 104”, di cui già abbiamo dato conto in precedenza. La Sezione Lavoro ha confermato l’orientamento giurisprudenziale ormai
Malattia: legittima l’assenza alla visita di controllo se giustificata
La Corte di Cassazione, con la Sentenza 22 luglio 2019 n. 19668, ha ribadito che l’obbligo di reperibilità alla visita medica di controllo comporta che l’allontanamento dell’abitazione indicata all’INPS quale luogo di permanenza durante la
Cassazione: il lavoratore ha diritto a non lavorare nei giorni festivi infrasettimanali
Con Sentenza n. 18887 del 15 luglio 2019, la Cassazione ha affermato che “il diritto del lavoratore di astenersi dall’attività lavorativa in occasione di festività infrasettimanali celebrative di ricorrenze civili è un diritto soggettivo ed
La Corte di Cassazione “smonta” il Jobs Act
Anche i dipendenti assunti con il cd. "contratto a tutele crescenti" hanno diritto a essere reintegrati nel posto di lavoro se il fatto contestato, pur sussistente nella sua materialità, non ha rilievo disciplinare.