Sul conferimento di incarichi direttivi ai dirigenti medici
Con l’ordinanza n. 5030/2024, la Suprema Corte ritorna sul tema della dirigenza medica, in particolare sul conferimento dell’incarico di direzione.
Come già chiarito in precedenza (v., Cass. n. 11574/2023) affinché un dirigente medico che abbia superato il quinquennio di anzianità possa vedersi assegnato un incarico di direzione di una struttura semplice ovvero comunque un ruolo direttivo di alta professionalità, di studio, di ricerca, ispettivo o di verifica, devono ricorrere le seguenti condizioni: i) valutazione positiva da parte del collegio tecnico; ii) presenza di posti disponibili nell’organico aziendale; iii) sussistenza della copertura finanziaria; iv) superamento, in posizione utile, della procedura selettiva prevista dalla contrattazione collettiva e finalizzata ad attribuire la funzione al soggetto più meritevole.
Per leggere la pronuncia in argomento: Cassazione, Sez. Lav., ordinanza n. 5030-2024.