Sanzioni disciplinari: il principio di proporzionalità prevale sul contratto collettivo
Con Sentenza n. 19023 del 16 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha stabilito che, in tema di licenziamento, le nozioni generali di giusta causa e giustificato motivo soggettivo possono anche non coincidere
È ritorsivo il licenziamento del lavoratore che ha denunziato il datore di lavoro
Con Sentenza n. 18410 del 09 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha ritenuto illegittimo il licenziamento disciplinare irrogato nei confronti di una dipendente che aveva sporto denuncia nei confronti del datore. IL
Quando un lavoro è subordinato?
La Corte di Cassazione, con la recente Ordinanza n. 22293 del 5 settembre 2019, ritorna sugli elementi distintivi del lavoro subordinato rispetto a quello autonomo. Sulla scia di una giurisprudenza (di merito e di legittimità) abbondantemente consolidata,
Il lavoratore che assiste un disabile non può essere trasferito in altra sede della stessa unità produttiva
Con Ordinanza n. 21670 del 23 agosto 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha stabilito che la regola dell’inamovibilità del lavoratore che assiste con continuità un familiare disabile convivente opera anche nel caso in
I lavoratori precari hanno diritto agli aumenti stipendiali
Con Ordinanza n. 19270 del 17 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che la progressione stipendiale derivante dal diritto alla anzianità di servizio prevista dalla contrattazione collettiva deve essere assicurata
Pubblico impiego: in caso di mobilità volontaria l’ad personam è riassorbibile
Con Ordinanza n. 15371 del 6 giugno 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha stabilito che l’assorbimento del migliore trattamento opera anche con riferimento all’assegno ad personam corrisposto ai dipendenti trasferiti da una
Sanzioni disciplinari: il principio di proporzionalità prevale sulla contrattazione collettiva
Con Ordinanza n. 18195 del 5 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha affermato che il divieto imposto ai portalettere di distruggere il materiale postale rappresenta una norma fondamentale per la corretta
Pubblico impiego, incarichi extralavorativi non autorizzati: è del giudice ordinario (e non di quello contabile) la giurisdizione sulla restituzione delle somme
Con Sentenza n. 21692 del 26 agosto 2019 la Suprema Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, ha confermato che la Pubblica Amministrazione (P.A.) che intenda ottenere dal proprio dipendente la restituzione dei corrispettivi da questi
Attivato il canale telegram “lavoroediritto.it”
Alla luce del crescente numero di utenti che seguono la rivista su Facebook (ad oggi oltre 8600) e che sono iscritti alla newletter (circa 1500) abbiamo ritenuto utile ed opportuno attivare uno specifico "canale telegram"
Precariato pubblica amministrazione: o immissione in ruolo o risarcimento del danno
La Corte di Giustizia Europea, con la Sentenza emessa in data 8 maggio 2019 a definizione causa C-494/17, ha chiarito nuovamente che il danno susseguente all'utilizzo abusivo del contratto a termine da parte di una pubblica amministrazione (e
Accordo transattivo: nulle le rinunzie del lavoratore formulate genericamente
Con Ordinanza n. 20518 del 30 luglio 2019 la Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha stabilito che l'accordo transattivo raggiunto da un'azienda ed un lavoratore deve essere considerato nullo nella parte in cui contiene
Illegittimo il bando di concorso che prevede limiti d’età variabili per i candidati
Con Sentenza n. 652 del 16 maggio 2019 la Corte d’Appello di Milano, Sez. Lavoro, riformando quanto stabilito dal Tribunale di primo grado, ha ritenuto che il bando pubblicato da un Comune lombardo per l’assunzione