Alla Pubblica Amministrazione non è impedito stipulare contratti di lavoro regolati dalla disciplina privatistica
Con la Sentenza n. 4197 del 19 febbraio 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che, anche dopo la privatizzazione del pubblico impiego è possibile stipulare con le pubbliche amministrazioni dei contratti
Pubblico impiego: per assumere incarichi esterni è sempre necessaria l’autorizzazione anche se il lavoratore è in aspettativa
Con Ordinanza n. 6637 del 9 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che l'incompatibilità del pubblico dipendente che svolga un altro rapporto di lavoro è configurabile anche se lo stesso
La mancata corresponsione della retribuzione per un breve periodo non costituisce giusta causa di dimissioni
Con Sentenza n. 6437 del 6 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che la norma che prevede la sussistenza della giusta causa di dimissioni in caso di mancato pagamento degli
Non è dovuta all’imprenditore la rivalutazione monetaria per aver versato contributi in eccesso
Con Ordinanza n. 7091 del 12 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che la rivalutazione monetaria non costituisce un accessorio naturale del credito vantato dall'imprenditore nei confronti dell’Ente previdenziale per aver versato
L’indicazione di orari di trasferta falsi integra il reato di truffa e legittima il licenziamento
Con Sentenza n. 6095 del 4 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che l’indicazione di orari di inizio e fine trasferta diversi da quelli effettivi integra gli estremi del delitto di
Sugli obblighi contributivi nel caso di lavoratori distaccati da impresa straniera
Con Sentenza n. 4625 del 21 febbraio 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro ha affermato che la società italiana che utilizzi lavoratori distaccati presso di essa da parte di un’impresa straniera è obbligata
Impianti di videosorveglianza: il consenso del lavoratore non può sostituire l’accordo sindacale
Con Sentenza n. 1733 del 17 gennaio 2020, la Suprema Corte di Cassazione penale, Sez. Terza, ha affermato che il consenso del lavoratore all'installazione di un impianto di videosorveglianza non costituisce un'esimente della responsabilità penale
Sul computo del termine massimo per il ricorso al contratto di lavoro a tempo determinato
Con Ordinanza n. 7413 del 17 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che nel periodo di 36 mesi il cui superamento determina l’illegittimità del contratto a termine non rientra il
ll lavoratore reintegrato in una mansione inferiore a quella antecedente al licenziamento deve essere risarcito
Con Ordinanza n. 6750 del 10 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che il lavoratore che venga reintegrato in una mansione inferiore rispetto a quella ricoperta prima del licenziamento dichiarato
Patto di prova, illegittimo prevederlo per due contratti consecutivi
Con Ordinanza n. 6633 del 9 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che l’inserimento del patto di prova in due contratti di lavoro successivamente stipulati tra le parti aventi ad
Demansionamento possibile in caso di distacco se previsto dall’accordo sindacale
Con Sentenza n. 6289 del 5 marzo 2020, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che è possibile demansionare i dipendenti distaccati presso un’altra azienda, a condizione che ciò sia previsto da appositi
Legittimo il licenziamento del lavoratore che importuna le colleghe nella chat aziendale
Con Sentenza n. 439 del 4 marzo 2020, la Corte d’Appello di Milano ha ritenuto la legittimità del licenziamento irrogato al dipendente che aveva importunato ripetutamente le colleghe tramite la chat aziendale interna, risultando tale