Cassazione: è legittimo il licenziamento della lavoratrice che omette di inviare la richiesta di astensione facoltativa al proprio datore e all’INPS
La lavoratrice che intende usufruire del congedo facoltativo di maternità è onerata dal dare preventiva comunicazione sia al datore di lavoro che all’Inps. E' quanto ha deciso la Cassazione con la sentenza 2 ottobre 2012, n. 16746, con la
Tribunale Pistoia: sulla funzione deterrente del danno non patrimoniale nel diritto antidiscriminatorio
In caso di molestie, il risarcimento del danno non patrimoniale viene riconosciuto anche alla Consigliera di parità che agisce a titolo proprio, avverso discriminazioni collettive. Con questa sentenza il Tribunale di Pistoia segna il passaggio
Cassazione: è legittimo lo svolgimento di attività lavorativa compatibile con la malattia
E' illegittimo il licenziamento di un lavoratore che, assente per infortunio, presti altra attività lavorativa compatibile con la convalescenza. E' quanto ha statuito la Corte di Cassazione con la sentenza del 14 settembre 2012, n. 15476,
Cassazione: “taroccare” il certificato medico giustifica il licenziamento
Con la sentenza n. 14998 del 7 settembre 2012, la Corte di Cassazione ha dichiarato legittimo il licenziamento disciplinare intimato nei confronti del lavoratore che, al fine di prolungare il periodo di astensione dal lavoro, ha
La riforma delle pensioni passa al vaglio della Consulta
Il Tribunale del Lavoro di Siena, con ordinanza del 17 agosto 2012, ha accolto la questione di legittimità costituzionale dell’art. 24 del decreto legge n. 201/2011 (convertito con modificazioni dalla Legge n. 214/2011), recante “Disposizioni
Cassazione: il mancato pagamento della retribuzione non giustifica il rifiuto di lavorare.
È legittimo il licenziamento intimato nei confronti della lavoratrice che, al termine del periodo di congedo per maternità, non aveva ripreso servizio adducendo come motivazione il mancato pagamento di una mensilità di retribuzione. Ciò ha statuito
Cassazione: il dipendente malato guarito anzitempo deve essere ripreso a lavoro
La condizione di malattia del dipendente costituisce giustificato impedimento che esclude l'inadempimento dell'obbligo di prestazione lavorativa. Con la sentenza n. 12501 del 19 luglio 2012, la Cassazione ha precisato che "nel momento in cui cessa la malattia,
Cassazione: il lavoratore che rifiuta il part-time non può essere licenziato
E' illegittimo il licenziamento intimato dal datore di lavoro per il rifiuto opposto dal lavoratore di trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time. Il no espresso dal lavoratore ad un diverso
Cassazione: Casse professionali, assi pigliatutto!
Il professionista è tenuto a pagare alla propria Cassa di previdenza i contributi sui redditi dichiarati come consulente per le attività connesse all'esercizio della libera professione. E' quanto ha affermato la Cassazione con la sentenza
Cassazione: lecita la perquisizione personale del lavoratore, ma non quella dell’auto o dell’abitazione
Il datore di lavoro può avvalersi di un investigatore privato per effettuare controlli sul lavoratore infedele. Questo è quanto ha affermato la Corte di Cassazione, che con la sentenza n. 14197/2012 ha precisato che se
Cassazione: l’esposizione del lavoratore all’amianto può configurare l’omicidio colposo a carico del datore di lavoro
Il datore di lavoro risponde di omicidio colposo per la morte del lavoratore esposto all’amianto anche se il decesso avviene in tarda età. Lo ha deciso la Corte di Cassazione con la sentenza n. 33311/2012, con
Cassazione: lavoro subordinato, l’utilizzo di beni aziendali non è di per sé determinante
L'aver dotato il lavoratore di beni aziendali (macchina, fax, cellulare) non è di per sé sufficiente a configurare un rapporto di lavoro subordinato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con l'ordinanza 30 luglio 2012 n.