Nel licenziamento individuale per G.M.O. il datore non deve provare l’andamento economico negativo dell’azienda (di F. Graziotto)
Secondo la Cassazione l'andamento economico negativo dell'azienda non costituisce un presupposto fattuale che il datore di lavoro debba necessariamente provare, poiché è sufficiente che le ragioni inerenti all'attività produttiva ed all'organizzazione del lavoro, comprese quelle
Ordinanza del Tribunale di Roma che solleva l’eccezione di legittimità costituzionale per il contratto di lavoro a tutele crescenti
Pubblichiamo il testo dell'ordinanza del 26 luglio 2017 con la quale il tribunale di Roma ha rimesso, per sospetta illegittimità, alla Corte Costituzionale il decreto legislativo n. 23/2015 che ha introdotto nel nostro sistema il c.d.
Adozione delle misure di sicurezza e di informazione: onere della prova (di F. Graziotto)
In tema di infortunio sul lavoro la responsabilità esclusiva del lavoratore sussiste solo se egli pone in essere un contegno abnorme, inopinabile ed esorbitante rispetto al procedimento lavorativo e alle direttive ricevute.
Licenziamento per giusta causa e infrazioni precedenti non contestate (di F. Graziotto)
In caso di provvedimento disciplinare sfociato in licenziamento per giusta causa, i fatti non contestati tempestivamente possono comunque essere considerati quali elementi rafforzativi in relazione ad altri addebiti tempestivamente contestati, e può tenersi conto anche
La cessione di ramo d’azienda non sempre configura un trasferimento (di F. Graziotto)
Secondo la Corte di cassazione (sentenza n. 1316/2017) per la configurabilità di un trasferimento d'azienda ai sensi dell'art. 2112 del codice civile ai fini dei rapporti di lavoro, non basta che la cessione di un
Esclusa la responsabilità oggettiva del datore di lavoro per gli infortuni (di F. Graziotto)
Secondo la sentenza n. 12347/2016 della Corte di Cassazione l'art. 2087 c.c. non configura una forma di responsabilità oggettiva a carico del datore di lavoro; la responsabilità del datore di lavoro va collegata alla
Il licenziamento è illegittimo se il CCNL prevede l’aspettativa al termine del comporto (di F. Graziotto)
Secondo la sentenza n. 5310/2016 della Corte di Cassazione, il superamento del periodo di comporto per malattia non legittima il licenziamento del lavoratore se il contratto collettivo applicabile prevede al termine di tale periodo
La depenalizzazione delle intermediazioni illecite (di Fulvio Graziotto)
Secondo la sentenza n. 10484/2016 della III Sezione Penale della Corte di Cassazione, dopo la depenalizzazione alle intermediazioni illecite è applicabile la sanzione amministrativa, a meno che non vi sia lo sfruttamento di minori, nel
La nuova legge Pinto alla Corte costituzionale
Doppio rinvio alla Consulta per la nuova legge Pinto. Le Corti d'appello di Bari e di Reggio Calabria hanno https://www.levitradosageus24.com/what-is-levitra-used-for/ infatti sollevato, con due ordinanze, dubbi di legittimità costituzionale su due novità introdotte dal decreto sviluppo (83/2012) nella
Cassazione: il verbale-denuncia di infortunio vale come prova
Con la sentenza 8611 del 6 may 14, cialisgeneriquefr24.com 2012 la Corte di Cassazione stabilisce che le dichiarazioni rese dal datore di lavoro nel verbale di denuncia di un infortunio possono avere natura confessoria e possono essere
Cassazione: il lavoratore può utilizzare documenti aziendali al fine di difendersi in giudizio
Con la sentenza n. 20163 del 16 novembre 2012, la Corte di Cassazione ha affermato che non costituisce violazione dell'obbligo di fedeltà (art. 2105 c.c.) l'utilizzo da parte del lavoratore di documenti aziendali riservati al
Cassazione: la "dimensione dell’azienda può essere provata anche per via testimoniale
Ai fini della prova del requisito dimensionale previsto dall’art. 18 L. n. 300/70 assumono rilievo per l’applicabilità della c.d. tutela reale anche le risultanze emerse in sede di indagine testimoniale. E' quanto ha deciso la Cassazione con