Legittime le dimissioni per fatti concludenti
Con Sentenza n. 25583 del 10 ottobre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto la validità delle dimissioni del lavoratore che, in assenza di una formale comunicazione, le rassegni per fatti concludenti, ossia con
Obbligo solidale del committente per i contributi omessi anche se il contratto vieta il ricorso al subappalto
Con Sentenza n. 27382 del 25 ottobre 2019 la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto che nell’ambito di un appalto, l’obbligo in via solidale del committente per i contributi non versati in relazione alle prestazioni
Sulle condizioni di legittimità del lavoro intermittente
Con Sentenza n. 29423 del 13 novembre 2019, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato l’illegittimità del divieto previsto nella contrattazione collettiva in merito all'utilizzo del c.d. lavoro intermittente, atteso che le sono le
Illegittimo il licenziamento del lavoratore che offende il superiore su un gruppo whatsapp
Con Sentenza del 16 ottobre 2019, il Tribunale di Firenze ha affermato che l’invio su una chat di whatsapp tra colleghi di lavoro di messaggi dal contenuto offensivo nei confronti di un superiore gerarchico non ha portata rilevante sul
È legittimo il trasferimento del dipendente per incompatibilità ambientale
Con Ordinanza n. 27345 del 24 ottobre 2019, la Suprema Corte, Sez. Lavoro, ha ritenuto la legittimità del trasferimento per incompatibilità ambientale del lavoratore quando la permanenza di questi in una data sede/unità produttiva generi
Appalti pubblici: i limiti imposti al subappalto sono contrari alla normativa europea
Con Sentenza del 26 settembre 2019, nella causa C-63/18, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato che è contraria al diritto comunitario la normativa italiana contemplata dal c.d. nuovo Codice dei contratti pubblici che
Sull’applicazione dei termini decadenziali in caso di cessione di ramo d’azienda
Con Sentenza n. 28750 del 7 novembre 2019, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che nell'ambito di un trasferimento di ramo d'azienda, non si applicano i termini decadenziali al lavoratore che reclami il diritto ad
Valido il licenziamento irrogato da soggetto sprovvisto del potere di rappresentanza se successivamente ratificato
Con Sentenza n. 28496 del 06 novembre 2019, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che il licenziamento irrogato da un soggetto sprovvisto del potere di rappresentanza della società è pienamente valido se successivamente
La P.A. deve pagare l’iscrizione all’albo dei dipendenti che esercitano l’attività professionale in esclusiva
Il Tribunale di Pordenone, con Sentenza n. 116 del 6 settembre 2019, ha affermato che la Pubblica Amministrazione deve pagare il costo di iscrizione all’albo professionale dei dipendenti tenuti ad assolvere tale attività, che esercitano con
Sul diritto alla percezione dell’indennità di disoccupazione in caso di cessazione involontaria del rapporto lavorativo
Con la Sentenza n. 28295 del 4 novembre 2019, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, ha affermato che a seguito della cessazione involontaria del rapporto di lavoro il lavoratore vanta il diritto alla percezione dell’indennità di
Legittimo il licenziamento del dipendente che comunica informazioni riservate
Con la Sentenza n. 2636 del 10 giugno 2019, il Tribunale di Bari ha affermato che la condotta del dipendente che tramite il cellulare dell'azienda rivela informazioni riservate ad aziende concorrenti, costituisce un grave illecito disciplinare tale
Legittime le consulenze gratuite dei professionisti in favore della P.A.
Con la Sentenza n. 11411 del 30 settembre 2019, il TAR Lazio, Sezione II, ha affermato la legittimità delle consulenze gratuite dei professionisti in favore di una Pubblica Amministrazione, quando ricorrano determinati presupposti. IL FATTO- A