Corte Costituzionale: illegittimo il “taglio” delle retribuzioni dei funzionari e dirigenti pubblici introdotto nel 2010
La sentenza della Corte costituzionale n. 223 del 2012 in tema di contenimento della spesa in materia di lavoro pubblico, ha dichiarato illegittima la riduzione del 5% dei trattamenti economici complessivi dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche per la parte eccedente i 90.000 euro lordi annui e fino a 150.000 euro, nonché del 10% per la parte eccedente 150.000. Tali riduzioni erano state introdotte con il D.L. n. 78 del 2010 per il periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2013.
La Corte ha assimilato questa riduzione ad una imposta speciale che, andando a colpire solo i dipendenti pubblici, violerebbe il principio di uguaglianza contenuto nell’art. 3 della Costituzione.
Riportiamo il testo della sentenza della sentenza della Corte costituzionale 11 ottobre 2012, n. 222